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Alcuni buoni motivi per diventare Assistente di Studio Odontoiatrico !

Se si sta considerando di intraprendere una carriera come Assistente di Studio Odontoiatrico (ASO), si è già fatto il primo passo verso un percorso lavorativo gratificante.

Al giorno d’oggi infatti il settore dentale soffre di carenza di personale qualificato.

Potremmo quindi chiederci: perché non entrare a far parte delle fila dei nostri studi dentistici?

Nella grande famiglia delle professioni mediche, se c’è un binomio particolarmente essenziale e alchemico, è proprio quello tra il dentista e il suo assistente alla poltrona.

Svolgono, infatti, insieme un lavoro a quattro mani per eseguire i trattamenti odontoiatrici più delicati.

Ma al di là di questa tecnica, l’ASO condivide con il professionista l’organizzazione del lavoro nello studio dentistico; ciò comprende in particolare una moltitudine di compiti tecnici e amministrativi essenziali per il corretto funzionamento dello studio.

Stanchi della routine? Questo è il lavoro giusto!

Tra le prerogative di un’ Assistente di Studio Odontoiatrico rientrano non solo l’accoglienza del paziente e la comunicazione (compresa la gestione delle telefonate), ma anche la gestione e la pianificazione delle risorse dello studio, dell’inventario dei materiali e delle attrezzature, intrattenere i rapporti con i vari fornitori e con i laboratori di protesi.

Dal lato medico, sarà necessario occuparsi anche della sterilizzazione degli strumenti e di assistere alla poltrona il chirurgo odontoiatrico.

Le giornate di un Assistente di Studio Odontoiatrico trascorrono quindi sempre molto velocemente.

La varietà di compiti da seguire lo rende un lavoro entusiasmante! Lavorare con i pazienti inoltre offre un’esperienza umana particolarmente ricca.

Se ti piace il contatto umano, lavorare in uno studio dentistico è quello che fa per te.

A prima vista le cure seguono protocolli ben precisi, ma tutto sommato, la particolarità di ogni paziente renderà ogni consulenza unica; qualcosa per rompere la monotonia e dimenticare cos’è la routine.

Anche l’ASO dovrà seguire una formazione obbligatoria e corsi di aggiornamento per garantire la salute dei pazienti.

Scrivo alla sede di: ConeglianoMestre

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