Recupero anni scolastici a Treviso per chi lavora? Non è più un sogno con ISPI!
Una delle domande più frequenti che si pone chi lavora e vuole riprendere gli studi infatti è: “Sarò in grado di gestire il mio lavoro e contemporaneamente studiare?“. Studiare e mantenere il proprio lavoro richiede maggiori sacrifici rispetto a chi studia tempo pieno. ISPI è una scuola serale per adulti a Conegliano e con il nostro metodo, la formula vincente di tre sere a settimana, lavorare e studiare è gestibile al cento per cento.
Il recupero anni scolastici per chi già lavora
“Vorrei riprovare a diplomarmi, ma non voglio essere in un classe con studenti di 17 anni”.
Questo è ciò che pensano quasi sempre i ragazzi che una volta interrotti gli studi e iniziato a lavorare, dopo due-tre anni di lavori saltuari si rendono conto che il diploma di maturità è molto utile e pensano al recuper anni scolastici.
Non è mai facile tornare a scuola dopo tanto tempo che non si studia, soprattutto quando devi anche lavorare per mantenerti o mantenere una famiglia. Molte persone, infatti, sono costrette a raddoppiare i loro sforzi per avere l’opportunità di studiare ed ormai è abbastanza comune che gli studenti cerchino un lavoro per finanziarsi gli studi. Conciliare le due cose non è impossibile, infatti ci sono scuole superiori, serali e non, che offrono la possibilità a chi ha abbandonato il percorso scolastico, di recuperare il tempo perduto e raggiungere l’obbiettivo Diploma di Maturità.
lavorare e studiare allo stesso tempo: Come fare
Lavorare e studiare è certamente faticoso. Ma ha comunque dei vantaggi, oltre all’indipendenza economica nella maggior parte dei casi rende una persona più matura e responsabile. Tutto ciò che serve è tanta motivazione e una buona organizzazione.
Ecco alcuni suggerimenti per la gestione del tuo tempo se stai continuando gli studi pur avendo contemporaneamente un lavoro.
- Innanzi tutto impara ad usare un’agenda dove annotare tutti i tuoi programmi per la settimana.
Questo è un buon metodo per non farsi travolgere dagli impegni. Nonchè per sapere quante volte hai la stessa attività. - Un atro consiglio per non “ navigare a vista” è anche quello di alzarsi qualche minuto prima la mattina per “disegnare” gli obiettivi del giorno. Fare uno schema della giornata e riempire gli spazi può aiutare a tenere sotto controllo il tempo a tua disposizione e non farti prendere dall’ansia.
- Fondamentale non trascurare mai le pause. Infatti non sono una perdita di tempo, ma “pile” per ricaricarsi durante una giornata scandita da orari fissati e impegni inderogabili.
- Ovviamente studiare e lavorare allo stesso tempo può essere più facile se il lavoro non è troppo impegnativo. Questo sia fisicamente che mentalmente. Quindi un ultimo consiglio per lo studente lavoratore è quello di scegliere, se possibile, un impiego con orari flessibili.
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